La costa dei trulli
tra mare e tradizione
Indice
Dove si trova La costa dei trulli?
Sono diventati nove i comuni che, scegliendo di intraprendere un percorso comune di promozione e valorizzazione del territorio, hanno aderito al progetto Costa dei Trulli. Si tratta di Monopoli, Fasano, Alberobello, Castellana Grotte, Polignano a Mare, Noci, Conversano e i nuovi entrati Putignano e Mola di Bari. L’intuizione di qualche anno fa di creare una rete di comuni del territorio Costa dei Trulli, che si estende dalla costa verso l’entroterra, si sta dimostrando vincente. Il progetto prevede una condivisione delle strategie di promozione turistica che da subito si è concretizzata con la creazione del Cartellone Costa dei Trulli – Ritrovarsi in ogni stagione e la realizzazione del Festival Costa dei trulli in cui sono coinvolti la maggior parte dei Comuni dell’aggregazione.
Cosa Vedere a La costa dei trulli?
La Murgia dei Trulli è una subregione della Murgia, generalmente coincidente alla parte sud-orientale, situata tra sud est barese, alto brindisino e alto tarantino, spartendosi in quasi egual parti le tre province. Al suo interno troviamo la valle d’Itria.
L’omonimo Murgia dei Trulli fu utilizzato nella prima volta nel 1908 dal professore Carlo Martelli; come era facilmente intuibile, proprio grazie all’esclusiva numerosa presenza dei trulli, dalla nascita allo sviluppo.
Di fatto è solo in questa zona che risultano vivibili e ancora oggi abitati in campagna. Ma oltre a questi, la sua irregolare conformazione del suolo spesso interrotta da boschetti e selve intatti, la sua composizione calcarea con l’utilizzo della pietra estratta sulle costruzioni(in particolare muretti a secco) e l’aria particolarmente salubre, contraddistinguono nettamente questa zona; non per altro nel corso degli ultimi secoli ha avuto uno sviluppo rurale più distribuito e grande crescita del turismo estivo negli ultimi decenni rispetto a tutta la restante area Murgiana
La Costa dei Trulli sta diventando una delle mete preferite dai turisti italiani e non solo.
Da qualche anno a questa parte, la Costa dei Trulli in particolare e la Puglia in generale sono diventate sinonimo di turismo, e questo ha acceso i riflettori della stampa internazionale, sempre più interessata a questa zona. La Puglia, come è noto, è una realtà sfaccettata: c’è il Salento, c’è la zona del Gargano, ma c’è anche la Costa dei Trulli, unica nel suo genere e, specialmente in quest’ultimo periodo, molto amata dai turisti di tutto il mondo. Questo grazie a diversi articoli apparsi sulla stampa internazionale, tra cui spicca quello edito su Traveller, sezione del National Geographic, intitolato Puglia: Life on the Heel, pubblicato a nome di Julia Buckley.
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Cosa mangiare a La costa dei trulli? Dove mangiare a La costa dei trulli?
I sapori della Costa dei Trulli terre riportano, nella loro essenza, alle dominazioni che in esse si sono susseguite, nonché alle origini contadine della zona, che determinano l’inevitabile impiego dei frutti della terra e del pescoso mare sul quale molti borghi si protendono.
Il pomodoro, il grano, ma anche la cicoria, i legumi, le rape, consentono di ottenere piatti dal gusto intenso, reso ancora più tipico dal pregiato olio extravergine di oliva che in queste zone si produce. Ai piatti di verdure si abbinano le ricotte forti e la burrata, la carne di agnello e di cavallo, tanto pesce azzurro, crostacei e molluschi.
I dolci ripropongono i sapori della storia, come i tarallini con la glassa, di chiara origine araba, i mustaccioli, aromatici e ricchi di frutta secca, di derivazione orientale, le pitteddhre con mostarda d’uva.
Le splendide spiagge, il mare turchino e la costa frastagliata e ruvida costituiscono il trait d’union tra i centri della Costa dei Trulli. Il pesce, i crostacei, i molluschi non possono che assurgere a pietanza privilegiata nella cucina locale.
Zuppe di pesce, polpi arrostiti o in umido, cozze e fritture non possono mancare. Dalle retrostanti campagne, caratterizzate da colture di olivi, grano e viti, provengono gli alimenti di base con i quali si preparano i piatti tipici della Costa dei Trulli come i ciceri e tria, le fae e fogghie, i muersi fritti.
Ma non mancano le orecchiette con le cime di rapa, le braciole alla barese, i lampascioni, le friselle ed il calzone di cipolla, specialità da accompagnare, preferibilmente, con l’ottimo vino locale, come il Primitivo o i nettari della Ostuni DOC.
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Cosa fare a La costa dei trulli?
La formidabile attrattiva di questo tratto del tacco d’Italia (premiato con ben 5 bandiere blu) e la straordinaria riconoscibilità internazionale dei trulli, rappresentano i pilastri del progetto Costa dei Trulli che naturalmente riguarda anche altre realtà territoriali che verranno man mano coinvolte.
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Dove dormire a La costa dei trulli?
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Perché visitare La costa dei trulli?
Costa dei Trulli è una realtà sempre in crescita. Questa sinergia tra comuni in grado di dialogare tra loro, superare i campanilismi e valorizzare tutti insieme le bellezze e la cultura dei luoghi. Un’occasione per tutto il territorio e per chi lo vive ogni giorno dell’anno, oltre che un fenomeno di attrattività per i turisti che possono godere di un’ampia offerta di eventi disseminati sul territorio e diversificati.
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